domenica 16 dicembre 2007






Vavanze sulla Neve 2008

località: Trentino
Paese: Canazei
Periodo: Partenza mercoledì 9 gennaio 2008 e ritorno Domenica 13 gennaio in serata

Partecipanti:


  1. Alessandro S.

  2. Dario G.

  3. Gabriele T.
  4. Valter S.

  5. Cristiano C.

  6. Marcello G.
  7. Alessandro P.

  8. ?

  9. ?

Affittato pulmino Mercedes Sprinter 9 posti




La informiamo con piacere che abbiamo ancora un’ unica disponibilità d’ alloggio per il periodo da lei richiesto con sistemazione :

In camere “ Classiche –Standard” nel nostro nuovo Garnì Villa Mozart che dista c.a. 100.mt.dall’ Hotel Andreas,(il che vuol dire dormire e prima colazione alla Villa Mozart mentre la cena e le varie sale all’ Hotel Andreas , sempre in camere con servizi privati-televisione –cassetta di sicurezza e telefono a chiamata diretta come all’Hotel Andreas,
al prezzo pro persona ed al giorno per la mezza pensione di Euro 60,00

RIDUZIONI / SCONTI SOLO SU LETTI SUPPLEMENTARI
FINO A TRE ANNI “Quota Fissa di Euro 15,00 al giorno” mentre i pasti vengono conteggiati a parte in base al consumo, ossia a la carte- OPPURE altra soluzione sconto del 50%
DAI QUATTRO ANNI AI SETTE ANNI SCONTO DEL 50%
DAI SETTE ANNI AI DODICI ANNI SCONTO DEL 30%
DAI TREDICI ANNI SCONTO DEL 20%


Nel prezzo è compreso– Centro benessere con uso della Sauna-Bagno Turco-Idromassaggio-Doccia tropicale-doccia a nebbia fredda-Fittnes- per i bambini uso della sala giuochi “Kinder-Paradise”, Deposito sci personale con chiusura ;mentre i vari Solarium sono a pagamento extra.-

Distanza dell’ albergo dal centro c.a.200 mt. mentre dalla partenza Funivia c.a.500 raggiungibile con lo Ski-Bus che si ferma davanti all’ Hotel con una frequenza di c.a. 10/15 minuti.-

In attesa di un Suo cenno inviamo cordiali saluti

Fam. Dantone Eugenio Hotel Andreas **** & Garnì Villa Mozart *** Canazei TN




Qui di seguito le foto della vacanza a Selva Val Gardena 2007














domenica 2 dicembre 2007


Meringhe

Ingredienti:

3 albumi d'uovo

200 gr. di zucchero a velo

un pizzico di sale

20 gr. di burro

Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale, aggiungere lo zucchero poco alla volta fino ad ottenere un composto omogeneo e abbastanza fermo. Imburrate un foglio di carta forno e stendete il composto con un cucchiaio o con una sacca da pasticcere. Portare il forno a 120° prima di infornare. Cuocere per un'ora.

Erica M.




LIMONE PIEMONTE
1 DIC 2007
Prima giornata sulla neve
Bella Neve











Cosa è il Fronton One-Wall
Il Fronton, l’ Expulsium Ludere dell’Antica Roma, è una delle specialità inserite nei campionati Europei e Mondiali della C.I.J.B. (Confederation Internazionale du Jeu Balle), la Confederazione che racchiude 12 Federazioni, cinque Europee (Belgio, Francia, Italia, Olanda e Spagna) e otto Americane (Argentina, Bolivia, Colombia, Ecuador, Messico, Uruguay e Venezuela).
Inoltre, con i nomi di One-Wall Handball e Pelota Mano, il Fronton viene praticato anche in altre 18 Nazioni: Australia, Brasile, Canada, Cuba, Cile, Filippine, Finlandia, Galles, Grecia, Guatemala, Inghilterra, India, Irlanda, Paraguay, Perù, Puerto Rico, Rep. Dominicana e Stati Uniti.
Le caratteristiche del FRONTON ONE-WALL permettono sia l’attività all’aperto che quella indoor, offrendo quindi la possibilità di promuovere questa disciplina come sport per tutte le stagioni.
Inoltre, a differenza di altre specialità sferistiche, il Fronton One-Wall può essere praticato anche dalle donne.


FIPAP: PREMIATI I CAMPIONI 2006

Nel gremito Teatro Sociale di Alba, si sono svolte domenica pomeriggio le premiazioni nazionali Fipap 2006. A presentare l’evento Mauro Bellero coadiuvato dalla più bella del pallone leggero, Patrizia Lavagno, finalista a miss Italia. Tre grandissimi campioni dello sport, esempio di grinta, passione e determinazione si sono alternati sul palco a premiare i vincitori della stagione 2006: Renato Zaccarelli, Francesco Moser e Roberto Salvadori. Il lungo pomeriggio del balon è iniziato alle 15, quando le autorità presenti hanno salutato il folto e caloroso pubblico del Sociale. A fare gli onori di casa il sindaco di Alba, Giuseppe Rossetto che ha portato i saluti a tutti i convenuti ricordando che il Comune di Alba ha onorato la memoria di un grande della pallapugno, Augusto Manzo, l’otto volte campione italiano, con una statua in via di realizzazione da parte dello scultore Sergio Unia (presente domenica per presentare l’opera). Dopo Rossetto, un altro padrone di casa è salito sul palco, l’onorevole Enrico Costa, ovvero il presidente della Federazione Italiana Pallapugno. Costa nel suo intervento ha voluto rivolgere un “grazie” ai giocatori (dai più piccoli ai campioni), ai dirigenti e ai tecnici, indispensabili artefici dei campionati. Sono inoltre intervenuti il senatore Tomaso Zanoletti e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Ezio Falco, il quale ha citato un suo personale ricordo legato al campione del balon, Felice Bertola, testimoniando in questo modo la vicinanza sua e della Fondazione a questo sport. Dopo il saluto delle autorità, si è proceduto alle premiazioni. A salire sul palco dapprima i campioni del Fronton One Wall, la Monticellese nell’Under 13, l’Asd Refrancore nell’Under 16 e l’Aspe San Biagio nell’Under 19 premiati rispettivamente dal presidente provinciale del Coni, Attilio Bravi, dal consigliere federale Piero Carena e dal campione Felice Bertola. Poi, è stata la volta della Pallapugno leggera: nell’Under 14 femminile si è imposto il Real Cerrina, in quella maschile l’Asd Polisportiva Archimede, nell’Under 16 femminile è salita sul podio l’Asd Real Cerrina, mentre per il maschile prima classificata è stata l’Alica Club B. Croce di Palermo. Si è, quindi, proceduto alla premiazione della Pantalera che ha visto trionfare il Ricca d’Alba e a quella della specialità Pillotta Under 11, con la prima classificata Amici del Pallone col Bracciale Mondolfo A e l’Under 12 che ha visto il trionfo del Monte San Savino Treia A. Momento clou della giornata sono state le premiazioni della specialità di casa, la pallapugno classica. Per la categoria dei Promozionali a salire sul gradino più alto del podio sono stati i giovanissimi della Subalcuneo, per i Pulcini i padroni di casa dell’Albese, per gli Esordienti l’A. Manzo di Santo Stefano Belbo, per gli Allievi l’Imperiese, per gli Juniores i monregalesi della Merlese ed infine nell’Under 25 la Speb di San Rocco di Bernezzo. Si è quindi proceduto alla premiazione della Coppa Italia, con i campioni del Bracciale Toscano, l’Asd Cngpb del Monte San Savino Treia, della serie B del Ceva Balon e della serie A della Subalcuneo. Il consigliere federale Rinaldo Muratore ha poi premiato il Pro Priero che si è imposto nel campionato Propaganda. A consegnare coppe e medaglie ai campioni del Tavole che hanno vinto il campionato di serie C2 è stato il vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo Giacomo Oddero. Il senatore Zanoletti ha premiato la squadra dell’Aspe San Biagio che si è imposta nel campionato di serie C1. Incoronata campione 2006 della serie B dal consigliere federale Piero Marello, la squadra del Ceva capitanata da Alessandro Simondi. Il momento certamente più emozionante della giornata è stata la consegna del trofeo per la squadra campione d’Italia 2006 di serie A. Corino e compagni, che in uno spasmodico finale di campionato hanno battuto la quadretta della Monticellese di Sciorella, hanno ricevuto direttamente dal presidente Costa l’ambito trofeo. Il pubblico ha potuto rivivere le fasi finali della sfida Corino-Sciorella grazie ad un filmato realizzato da Ivo Marabotto. Dopo le premiazioni, è stato trasmesso il film “Il popolo del balon” di Alessandro Cocito.

domenica 25 novembre 2007


lunedì 25 giugno 2007
Canale - Un pugno alla sete

In campo a scopo benefico

Canale - Mercoledì 27 giugno, alle ore 20,30, presso lo sferisterio “Del pesco” di Canale, il Lions Club Canale-Roero organizza l’evento “Un pugno alla sete”, torneo di pallapugno a scopo benefico che vedrà confrontarsi, divisi in tre squadre, 10 capitani della serie A, tre della serie B e due spalle d’eccezione. L’incontro è volto a reperire fondi da destinare alla costruzione di pozzi d’acqua nella diocesi di Pala, in Ciad, una delle zone più povere del mondo. Il torneo, che si svolgerà con la formula innovativa del triangolare, prevede lo svolgimento di 3 partite di 45 minuti ciascuna.Ecco lo “staff” dell’incontro.Arbitri: Roberto Capra, Domenico Cerrato, Giorgio Gili. Asciugapalloni: Carlo Dossi, Fiorenzo Giribaldi. Tecnici: Massimo Berruti, Giuseppe Corino, Giancarlo Grasso. Giocatori: Bellanti Alberto, Bellanti Giuliano, Corino Andrea, Corino Roberto, Galliano Luca, Rigo Gianni, Massucco Maurizio, Orizio Ivan, Simondi Alessandro, Bessone Alessandro, Papone Mariano, Sciorella Alberto, Danna Paolo, Molinari Riccardo, Fenoglio Marco, Rosso Riccardo (riserva).

C.S.
Articolo stampato da: Grandain.com: il quotidiano della provincia di Cuneo

sabato 24 novembre 2007

Europei 2007 "Nivelles Belgio"


Grande Gioia sono stato convocato per la prima volta in Nazionale....
Articolo
CAMPIONATI EUROPEI CIJB AMARI PER L'ITALIA

Trasferta amara in Belgio per la giovane ed inesperta squadra nazionale di pallapugno in occasione dei Campionati Europei dei giochi sferistici, organizzati dalla Cijb. Nelle tre specialità della Cijb la classifica vede due volte all'ultimo posto la selezione italiana, ma non vede metalli preziosi pendere sulla maglia azzurra. Il Gioco Internazionale, sul quale Corino puntava per difendere il prestigio internazionale ottenuto dopo il Mondiale italiano ha deluso. Sconfitti in apertura, spaesati e senza lottare (6-2) da un Belgio deciso a vendicare la finale iridata, i ragazzi di Corino hanno reagito bene contro la Spagna, andando ad un passo dalla vittoria con la squadra che si è poi laureata campione d'Europa. Qualcosa però non ha funzionato sul 5-2 e 30-0 per l'Italia. I valenciani hanno inserito Martinez, il migliore di loro, e Giribaldi, Simondi, Corino, Bolla e Neri hanno collezionato errori in ogni reparto fino a soccombere 6-5. La partita con l'Olanda che poteva dare delle chances di medaglia si è poi trasformata in un monologo arancione: 6-1 il finale. L'onore è stato poi salvato con una bella prova di orgoglio e di gioco con la Francia, battuta 6-3 e relegata all'ultimo posto del medagliere.
Nel Fronton il ct Corino ha cambiato diverse coppie (Giribaldi-Busca, Busca-Vero e Vero-Corino). Pur non ottenendo alcun punto in classifica il mister azzurro ha certamente avuto delle indicazioni e testato le possibili soluzioni per gli Open d'Italia di Nizza Monferrato del prossimo novembre. Gli avversari delle coppie azzurre hanno evidenziato la scarsa dimestichezza con la specialità dei nostri che invece, se allenati, potrebbero competere tranquillamente con i primi della classe: malgrado i parziali, sono state infatti combattute le gare con Francia (11-1, 11-3) e Spagna (11-1, 11-2). Lo ha dimostrato di fatto la Francia, fautrice dell'introduzione del Fronton nella Cijb, che è arrivata a vincere per la prima volta il torneo con Doubois-Toubeaux. In Francia ci sono 45 club di Fronton che svolgono i loro campionati da ottobre a marzo, mantenendo i propri atleti in attività e, soprattutto, affinando altre qualità tecniche e fisiche che tornano poi utili per l'attività della loro specialità principe.
Il Llargues, specialità principe delle altre nazioni, merita un discorso a parte. La squadra italiana ha presentato in battuta Marco Ramazzotti, Paolo Neri e Alessio Serragli, giocatori di palla eh! alternando i giocatori di pallapugno negli altri ruoli, essendo vietata una protezione che consentirebbe ai nostri di impattare la palla senza conseguenze fisiche. Questo è un handicap che anche in futuro influenzerà molto le prestazioni azzurre in questo gioco. Pur dimostrando una gittata pari agli avversari, i toscani mancano di potenza, così da permettere un facile ricaccio dei più esperti avversari. Ad onor del vero, il diciottenne Ramazzotti ha favorevolmente impressionato anche i cultori di questa disciplina, malgrado una battuta non proprio ortodossa per i canoni di queste nazioni del nord. In ogni match la squadra ha subito lo strapotere degli avversari al punto da non trovare mordente e subendo passivamente i loro colpi e i fuoricampo. Sono così nate le pesanti sconfitte per 6-0 con Belgio e Spagna e il 6-1 con la Francia.