domenica 25 novembre 2007


lunedì 25 giugno 2007
Canale - Un pugno alla sete

In campo a scopo benefico

Canale - Mercoledì 27 giugno, alle ore 20,30, presso lo sferisterio “Del pesco” di Canale, il Lions Club Canale-Roero organizza l’evento “Un pugno alla sete”, torneo di pallapugno a scopo benefico che vedrà confrontarsi, divisi in tre squadre, 10 capitani della serie A, tre della serie B e due spalle d’eccezione. L’incontro è volto a reperire fondi da destinare alla costruzione di pozzi d’acqua nella diocesi di Pala, in Ciad, una delle zone più povere del mondo. Il torneo, che si svolgerà con la formula innovativa del triangolare, prevede lo svolgimento di 3 partite di 45 minuti ciascuna.Ecco lo “staff” dell’incontro.Arbitri: Roberto Capra, Domenico Cerrato, Giorgio Gili. Asciugapalloni: Carlo Dossi, Fiorenzo Giribaldi. Tecnici: Massimo Berruti, Giuseppe Corino, Giancarlo Grasso. Giocatori: Bellanti Alberto, Bellanti Giuliano, Corino Andrea, Corino Roberto, Galliano Luca, Rigo Gianni, Massucco Maurizio, Orizio Ivan, Simondi Alessandro, Bessone Alessandro, Papone Mariano, Sciorella Alberto, Danna Paolo, Molinari Riccardo, Fenoglio Marco, Rosso Riccardo (riserva).

C.S.
Articolo stampato da: Grandain.com: il quotidiano della provincia di Cuneo

sabato 24 novembre 2007

Europei 2007 "Nivelles Belgio"


Grande Gioia sono stato convocato per la prima volta in Nazionale....
Articolo
CAMPIONATI EUROPEI CIJB AMARI PER L'ITALIA

Trasferta amara in Belgio per la giovane ed inesperta squadra nazionale di pallapugno in occasione dei Campionati Europei dei giochi sferistici, organizzati dalla Cijb. Nelle tre specialità della Cijb la classifica vede due volte all'ultimo posto la selezione italiana, ma non vede metalli preziosi pendere sulla maglia azzurra. Il Gioco Internazionale, sul quale Corino puntava per difendere il prestigio internazionale ottenuto dopo il Mondiale italiano ha deluso. Sconfitti in apertura, spaesati e senza lottare (6-2) da un Belgio deciso a vendicare la finale iridata, i ragazzi di Corino hanno reagito bene contro la Spagna, andando ad un passo dalla vittoria con la squadra che si è poi laureata campione d'Europa. Qualcosa però non ha funzionato sul 5-2 e 30-0 per l'Italia. I valenciani hanno inserito Martinez, il migliore di loro, e Giribaldi, Simondi, Corino, Bolla e Neri hanno collezionato errori in ogni reparto fino a soccombere 6-5. La partita con l'Olanda che poteva dare delle chances di medaglia si è poi trasformata in un monologo arancione: 6-1 il finale. L'onore è stato poi salvato con una bella prova di orgoglio e di gioco con la Francia, battuta 6-3 e relegata all'ultimo posto del medagliere.
Nel Fronton il ct Corino ha cambiato diverse coppie (Giribaldi-Busca, Busca-Vero e Vero-Corino). Pur non ottenendo alcun punto in classifica il mister azzurro ha certamente avuto delle indicazioni e testato le possibili soluzioni per gli Open d'Italia di Nizza Monferrato del prossimo novembre. Gli avversari delle coppie azzurre hanno evidenziato la scarsa dimestichezza con la specialità dei nostri che invece, se allenati, potrebbero competere tranquillamente con i primi della classe: malgrado i parziali, sono state infatti combattute le gare con Francia (11-1, 11-3) e Spagna (11-1, 11-2). Lo ha dimostrato di fatto la Francia, fautrice dell'introduzione del Fronton nella Cijb, che è arrivata a vincere per la prima volta il torneo con Doubois-Toubeaux. In Francia ci sono 45 club di Fronton che svolgono i loro campionati da ottobre a marzo, mantenendo i propri atleti in attività e, soprattutto, affinando altre qualità tecniche e fisiche che tornano poi utili per l'attività della loro specialità principe.
Il Llargues, specialità principe delle altre nazioni, merita un discorso a parte. La squadra italiana ha presentato in battuta Marco Ramazzotti, Paolo Neri e Alessio Serragli, giocatori di palla eh! alternando i giocatori di pallapugno negli altri ruoli, essendo vietata una protezione che consentirebbe ai nostri di impattare la palla senza conseguenze fisiche. Questo è un handicap che anche in futuro influenzerà molto le prestazioni azzurre in questo gioco. Pur dimostrando una gittata pari agli avversari, i toscani mancano di potenza, così da permettere un facile ricaccio dei più esperti avversari. Ad onor del vero, il diciottenne Ramazzotti ha favorevolmente impressionato anche i cultori di questa disciplina, malgrado una battuta non proprio ortodossa per i canoni di queste nazioni del nord. In ogni match la squadra ha subito lo strapotere degli avversari al punto da non trovare mordente e subendo passivamente i loro colpi e i fuoricampo. Sono così nate le pesanti sconfitte per 6-0 con Belgio e Spagna e il 6-1 con la Francia.